L’Impact Investing rappresenta una categoria di investimento che si discosta nettamente dalla finanza tradizionale e dalla semplice Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR). Non si tratta di escludere settori non etici (screening negativo) o di privilegiare settori best-in-class (ESG), ma di intenzionalità. La caratteristica distintiva è il duplice obiettivo: generare un rendimento finanziario e, in modo simultaneo e intenzionale, un impatto sociale e/o ambientale positivo e misurabile.
La Sostenibilità al Centro: Misurazione e Gestione dell’Impatto (IMM)
Nel 2025, la sfida concettuale più grande per la sostenibilità dell’Impact Investing è la Misurazione e Gestione dell’Impatto (Impact Measurement and Management – IMM). Senza standard robusti e universali, il concetto di “impatto” rischia di rimanere soggettivo e, di conseguenza, esposto al rischio di impact washing.
Il settore si sta muovendo verso la standardizzazione attraverso quadri di riferimento come i Principi Operativi per la Gestione dell’Impatto (Operating Principles for Impact Management) e l’allineamento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite. L’IMM non si limita a rendicontare a posteriori; richiede un impegno sistematico per:
- Stabilire l’intenzionalità e definire gli obiettivi di impatto prima dell’investimento.
- Monitorare i progressi rispetto ai Key Performance Indicators (KPI) di impatto.
- Verificare il nesso causale tra l’investimento e il risultato di sostenibilità raggiunto.
Questo rigore metodologico è ciò che garantisce la sostenibilità del concetto stesso, assicurando che il capitale non venga solo spostato, ma utilizzato per un cambiamento sistemico.
Le Forze Trainanti: Demografia e Necessità Strutturali
La sostenibilità del settore è guidata da forze demografiche e strutturali:
- Il Capitale Intergenerazionale: Le nuove generazioni di detentori di ricchezza (Millennials e Gen Z) stanno attivamente richiedendo che i loro fondi affrontino crisi globali come il cambiamento climatico, l’equità sociale e la salute pubblica. Questo spostamento della domanda garantisce una fornitura continua e crescente di capitali d’impatto.
- La Tesi di Investimento a Lungo Termine: L’Impact Investing spesso adotta un orizzonte temporale più lungo. Gli investimenti in energie rinnovabili, infrastrutture sociali o agricoltura rigenerativa non solo generano impatto, ma sono sempre più considerati meno volatili nel lungo termine rispetto a settori con esternalità ambientali e sociali negative non gestite. Questo dimostra che l’impatto non è un trade-off, ma un indicatore di resilienza finanziaria.
Il concetto di Impact Investing poggia sulla tesi che i problemi sociali e ambientali rappresentano mercati inesplorati. Trasformare il capitale in una soluzione diretta, vincolata alla trasparenza e alla misurabilità, non è solo etico, ma la base per una nuova forma di capitalismo più inclusiva e sostenibile.






